Dall’anno della costituzione, la Sezione CAI di Amatrice si occupa della diffusione della cultura montana, della manutenzione e fruizione della rete di sentieri, della segnaletica, della progettazione per il recupero degli antichi stazzi, del soccorso in montagna, della formazione nelle discipline alpine, della tutela e della promozione della conoscenza dell’ambiente montano.
2001 – Il CAI di Amatrice crea la sua Squadra di Soccorso Alpino.
2001 – Nasce “Tutti i Colori della Laga”, ciclo di proiezioni di immagini sugli aspetti naturalistici e geologici dei Monti della Laga
2004 – Convegno “La ricerca dei segni dell’uomo sui Monti della Laga”, inquadrato all’interno del progetto Terre Alte.
2005 – Presentazione del libro “Monti della Laga le più belle escursioni”, a cura del CAI Ascoli Piceno.
2012 – CAIcinema, ciclo di proiezioni di film provenienti dalla Cineteca CAI.
2012 – Guida “CAI 150 – Salaria 4 regioni senza confini”. Nata nell’ambito delle manifestazioni per il 150° del Club Alpino Italiano, la guida costituisce un utile strumento per l’escursionista, a piedi e in mountain bike, che, sulle orme dei viaggiatori di un tempo, desidera scoprire il ricco patrimonio di storia, arte e natura di quella parte dell’Appennino Centrale dove si toccano quattro regioni italiane: Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria.
2013-oggi – “A Scuola con il CAI”. Un progetto a favore dell’Istituto Onnicomprensivo di Amatrice che permette a tutti gli studenti di conoscere e vivere a 360° la montagna. Il progetto ha l’obiettivo di far scoprire alle giovani generazioni la terra che viviamo, i segreti, la bellezza, l’unicità e le potenzialità che custodisce.
2015 – La Sezione si inserisce nel progetto LH-LHT Regione Lazio-CAI per la predisposizione di percorsi escursionistici in ambiente naturale per persone con disabilità motoria e visiva. I sentieri LH sono sentieri per persone non deambulanti aiutate con opportuni ausili speciali, consistenti in carrozzine ideate per condurre in montagna persone con disabilità.
2015 – Realizzazione della Carta escursionistica di Amatrice e dei 5 sentieri storico-religiosi. La carta riporta i sentieri “bassi” che collegavano il centro della cittadina ai territori limitrofi di Campotosto, Accumoli, Cittareale e Arquata. Importante rete utilizzata anche per l’avvicinamento alla montagna e per questo utilizzata durante la transumanza.
2017 – Organizzazione del convegno “Una montagna di lavoro”.
2017 – Viene pubblicata, a cura delle edizioni il Lupo, la nuova Carta dei sentieri del versante occidentale dei Monti della Laga.
2017-oggi – Viene stipulato un Protocollo di Intesa tra la Sezione e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (2017-2020 con l’Istituto Inquinamento Atmosferico, dal 2020 con l’Istituto di Scienze Polari) finalizzato a realizzare uno strumento di informazione scientifica/didattica/ambientale, dedicato a promuovere e a valorizzare, a livello anche escursionistico e turistico, un territorio fortemente provato dagli eventi sismici del 2016 e 2017, oltre a fungere da contenitore per i risultati delle campagne di ricerca già svolte e da programmare a cura del CNR.
2017-2020 – “Montagne in Movimento”, ciclo di incontri con alpinisti e scrittori di montagna che hanno portato ad Amatrice le loro esperienze.
2018-oggi – Contributo all’istituzione del Premio di Laurea Magistrale dedicato ad Andrea Tomei, giovane amatriciano socio della nostra Sezione, vittima del terremoto dell’agosto 2016. Il premio è stato voluto dal dipartimento Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, dal Gruppo Regionale CAI Lazio, dalla Sezione CAI Amatrice e dal Gruppo TAM (Tutela Ambiente Montano) del CAI Lazio.
2020 – La Sezione diviene proprietaria delle tre capanne di Pelara, Molinaro e Radicinola, a seguito della donazione delle stesse da parte di ENEL.
2021 – “Tutti i Colori della Laga” – Lo storico contenitore di eventi culturali della Sezione riparte con un ciclo di 18 webinar per promuovere una maggiore consapevolezza e conoscenza dell’ambiente montano e contribuire alla scoperta e valorizzazione del territorio dei Monti della Laga.
2021 – La Sezione è attualmente responsabile di 58 sentieri.
2022 – Il 4 gennaio, dopo alcuni mesi di intenso lavoro e con il supporto del CSV Lazio di Rieti, il nuovo Statuto della Sezione è stato registrato. La Sezione assume la denominazione “CLUB ALPINO ITALIANO – Sezione di Amatrice – APS”