Questa volta la Sezione di Amatrice propone di raggiungere la cima del Gorzano, vetta più alta dei Monti della Laga, percorrendo un itinerario inusuale, l’anello della splendida zona della Solagna.
[hr style=”bar”]Monte Gorzano
anello della Solagna
Data 12 agosto 2016
Dati | Quota partenza | Quota arrivo | Quota massima | Tempo a/r | Disl salita | Disl discesa |
---|---|---|---|---|---|---|
1.384 m | 2.454 m | 2.454 m | 7,5 h | 1.430 m | 1.430 m | |
Lunghezza | 18,3 Km | |||||
Rientro | Ore 17:00 |
Ritrovo e partenza
Ore 6:20 sotto la Torre Civica di Amatrice
Difficoltà
EE (escursionisti esperti) – visto il tipo di escursione è richiesta una buona forma fisica
Spostamenti
Con auto propria fino al Sacro Cuore
Equipaggiamento
Abbigliamento adeguato alla montagna ed alla stagione: scarpe trekking tomaia alta, giacca antipioggia, guanti, cappello, pile, crema solare, pantaloni lunghi (eventuale ricambio vestiario in auto), pranzo al sacco, acqua in abbondanza (almeno 1,5 lt) (divieto uso scarpette da ginnastica e pantaloncini)
Descrizione itinerario
Parcheggiata l’auto sul piazzale del S. Cuore (1384 m E365410 N4720742) si segue la sterrata ENEL fino alla tabella CAI che indica Monte Gorzano. Superato il Colle del Vento (1483 m E365815 N4721120) si prosegue agilmente fino a Piani Fonte (1522 m, 0.30 ore E366516 N4721081), si continua fino ad attraversare il Fosso di Gorzano per iniziare a salire ripidamente sul margine sx del fosso e raggiungere il panoramico Colle della Pacina (1803 m, 0.50 ore E367603 N4721290). Ora in direzione Est si perde quota fino ai ruderi dello Stazzo della Pacina (1735 m) e poi, ancora verso Nord, alla base del Fosso Pelone (1688 m, 0.30 ore E368199 N4721675). Lo si attraversa e su ripido pendio, prima si osservano i ruderi dello Stazzo di Padula (1902 m E368724 N4722176) e poi, su tracciato sassoso, si raggiunge Sella Solagna (2221 m, 1.30 ore E369564 N4722536). Una breve sosta consentirà il recupero di energie necessarie al fisico, mentre a NO è visibile Pizzo di Moscio (E368897 N4723068). Il cammino ora è verso Sud dove una targa metallica, segnala la cima del Monte Pelone Meridionale (2259 m E369588 N4721753), per continuare fino a quota 2283 (1 ora E368991 N4720798). La vista della cresta Nord del Gorzano è imponente e quasi impressiona, ma, con il giusto passo e su tratto prima erboso e poi sassoso, si raggiunge l’agognata vetta del monte più alto del Lazio (2458 m, 1 ora E368485 N4719861). Il ritorno alle auto è ora tutto in discesa. Si percorre la cresta Ovest fino a quota 2041 (0.50 ore E366738 N4719799), per proseguire verso Nord fino allo Stazzo di Gorzano (1882 m, 0.15 ore E366891 N4720465). Si continua lasciando a sx altri ruderi per entrare nel bosco, che a quota 1559 (E366872 N4721052), incrocia il sentiero percorso all’andata e conduce al S. Cuore (1.25 ore).
L’itinerario a causa di condizioni meteo può subire variazioni o cancellazioni su decisione degli accompagnatori. In caso di dubbi informarsi presso gli accompagnatori.
Accompagnatori
(ASE/ASE-C) Mauro Bondi 393 932 87 29
(ASE) Mariangela Piroli 328 121 57 10
(ASAG) Marco Salvetta 339 47 311 94
(ASE) Franco Tanzi 348 158 94 74
Per ulteriori informazioni scaricate la locandina in formato PDF 20160812_monte gorzano-anello solagna